La muta del piumaggio è un fenomeno naturale per i canarini, come per gli altri uccelli, che permette di rinnovare completamente le proprie piume affinché siano nuovamente belle e morbide.
I processi di muta che si verificano sono in realtà due, ma il primo, che avviene alla fine dell’inverno intorno a marzo, è solo accennato e non riguarda mai le piume di ali e coda.
La muta vera è propria avviene in estate, solitamente tra giugno ed agosto (ma può capitare anche tra fine luglio ed i primi di settembre, dipende dal luogo e dalla temperatura ambientale) e può durare tra un mese e mezzo e due mesi. In questo periodo i canarini smettono di cantare.
Sono coinvolti per primi i canarini maschi adulti, che perdono le piume delle ali, poi della coda ed in seguito tutte le altre. È facile notare come le piume e le penne che si trovano sul fondo della gabbia abbiano perso colore e lucentezza. Ogni piuma persa sarà rimpiazzata da una nuova in poche settimane, morbida e bella, che darà all’uccellino il consueto entusiasmo per cantare e saltellare gioioso.
La muta dei canarini femmina comincia qualche giorno più tardi rispetto ai maschi, ma per loro è un fenomeno un po’ più contenuto. Le canarine infatti non perdono vivacità e si riprendono più rapidamente.
Per i piccoli canarini novelli, indipendentemente dal loro sesso, una prima parziale muta avviene pochi giorni dopo la nascita, quando il delicato piumaggio viene sostituito da uno più completo. Una seconda muta avviene a circa due mesi di età, ma riguarda solo le piume perché le penne non sono ancora abbastanza sviluppate per essere completamente sostituite.
Ricordate che i canarini in muta amano la quiete e la penombra.
Alimentazione durante la muta
È proprio in questo periodo che i pastoncini all’uovo o di semolino rendono la dieta dei canarini più sostanziosa ma comunque facilmente digeribile.
Frutta e verdura contribuiscono ogni giorno alla salute degli uccellini e sono alimenti certamente graditi. Insieme alla miscela di semi possiamo mettere nella gabbia, alternandoli, uno spicchio d’arancia, una fetta di pera, un po’ di carota grattugiata, dei pinoli, un poco di radicchio o di broccoli, uva o cetrioli.
Alcuni allevatori danno ai canarini in muta degli additivi nei cibi che servono per favorire la pigmentazione e ottenere colori più intensi e brillanti. Queste sostanze coloranti non sono nocive, ma si possono ottenere gli stessi ottimi risultati in modo certamente più naturale, con verdure come i cavoli e gli spinaci (o le more) che sono ricchissimi di clorofilla e xantofilla.
Le gabbie per la muta
È sempre meglio se durante la muta i canarini possono essere spostati in gabbie spaziose dove esercitare le nuove penne delle ali, con pochissimi posatoi che li costringano a spiccare il volo per spostarsi invece di fare solo piccoli movimenti.
I canarini possono essere suddivisi per razza o per sesso, ma se li allevate per la bellezza delle loro piume è consigliato fargli trascorrere il periodo di muta in una gabbia singola. Se i canarini sono in buone condizioni, supereranno questo periodo di muta tranquillamente, ritrovando vivacità ed allegria.
I pennuti più giovani è meglio tenerli in una gabbia a parte, dove svilupparsi con tranquillità e fare la propria muta senza il pericolo di sopraffazioni da parte dei canarini più grandi.
Perché può verificarsi una muta precoce?
I motivi per cui un canarino possa cominciare una muta precoce sono diversi, conoscendo meglio questi animali si può comprendere perché si verificano questi casi.
È abbastanza comune che possano avvenire delle zuffe tra maschi durante la stagione degli amori, dove i meno forti ci rimettono le penne, letteralmente. Questi esemplari sono quindi sottoposti ad una muta precoce quasi forzata, un periodo in cui non potranno accoppiarsi finché non avranno il nuovo piumaggio e che sarà meglio trascorrere in una gabbia da muta, prima di tornare fra gli altri compagni.
Altre volte può capitare che una femmina smaniosa di preparare il nido per la covata spiumi i suoi compagni per procurarsi il materiale necessario. In questo caso bisogna fornire alla canarina quello che serve per fabbricare il nido, come batuffoli di cotone, fili di lana e altre cose così. Anche in questo caso è meglio tenere i poveretti rimasti senza piume in un’altra gabbia, trattandoli al meglio perché possano riprendersi presto.
Un altro motivo che fa scaturire una muta precoce negli adorabili canarini è la loro abitudine di beccarsi a vicenda, sia per gioco che per la carenza di proteine nell’alimentazione. In questo caso, dalle piume strappate ai compagni gli uccellini spremono col becco la parte cornea per farne uscire le sostanze contenute.
Anche i nostri piccoli pennuti che hanno sofferto una malattia possono iniziare precocemente la muta. Anche in questo caso, come negli altri, è buona abitudine tenere i canarini in una gabbia separata, anche per capire meglio la ragione della muta precoce ed evitare che in futuro possa capitare ancora.